Il parco è stato progettato dall'architetto Enrico Casiraghi, che ha anche realizzato il parco Solari.
Il parco riproduce l'alternarsi degli elementi tipici della campagna lombarda, con i suoi fiumi, le rogge, le acque in generale e la loro vegetazione tipica, dove colline verdi si avvicendano a cascine e ai loro campi coltivati.
Le principali attrazioni del parco sono le cinque cascine, tra cui la Cascina San Gregorio Vecchio, che ancora coltiva i campi a foraggio con l'acqua delle marcite, e le due rogge, l'Isola e la Molinara, entrambe deviazioni del fiume Lambro.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il parco è stato ricreato con l'acquisizione di nuovi terreni e la posa di nuovi alberi, ripopolando l'area e ripristinando la sua originaria bellezza.
Nel parco sono presenti aree agricole a foraggio che conservano la caratteristica delle coltivazioni a marcita (antico metodo di coltura inventato dai monaci cistercensi).